L’UOMO DELLA CERVA

L’indagine che ha originato la mostra ha preso l’avvio da una ricerca sul patrono di Cavezzo, paese della Bassa Modenese, approdando alla scoperta di un personaggio molto significativo nella storia d’Europa: Sant’Egidio, eremita, poi abate, vissuto tra il VII e l’VIII secolo. Santo popolarissimo fin dal Medioevo, la cui tomba fu meta di pellegrinaggi al pari di Roma e Santiago de Compostela, e il cui culto è diffuso in molti paesi europei.
Partendo da questa figura la mostra affronta temi più generali come: l’esperienza eremitica, l’abbazia benedettina, il santo, il miracolo, la religiosità popolare, il pellegrinaggio, le reliquie, il patronato.
È costituita da 22 pannelli (100 x 70), una carta geografica dell’Europa medioevale, un modellino della cattedrale di Saint Sernin a Tolosa, alcuni oggetti di devozione.

La mostra è stata riproposta a Cavezzo nel 2020, in occasione delle celebrazioni per i 1300 anni dalla morte del santo. I 22 pannelli sono poi stati collocati stabilmente nei locali accessori della parrocchia (scale e corridoio)